top of page
  • Immagine del redattoreFabrizio Ghisoni

La Casa, il regno di Dio.

Preghiera: frase da imparare/su cui riflettere:

“Venga il tuo Regno”

Spiegazione per i genitori, obbiettivo educativo

Porre i bambini nell’ottica di Fede per cui riconosciamo Dio Padre come colui che si prende cura delle creature e dona a tutti una casa, noi stessi viviamo nella sua casa: l’universo ci è dato dal Creatore. L’affermazione “venga il tuo regno” esprime proprio questo: un movimento verso di noi. “Venga” perciò attendiamo che Dio arrivi e non ci approfittiamo della sua assenza. Per i bambini richiamiamo le emozioni, che suscita “l’attesa” del Natale o di Santa Lucia e riscopriamo il significato dell’attesa del “ritorno a casa”. “Il tuo Regno” indica la regalità di Dio: il fatto che dove è riconosciuto e rispettato come Re c’è un ordine e un equilibrio di vita divina, gli uomini possono distorcere con il loro peccato il Regno di Dio e inquinarlo molto di egoismo e cattiveria; se invece venisse e rispettato il Regno di Dio forse tutto andrebbe meglio.

Poiché sono i giorni della Pentecoste e invochiamo lo Spirito Santo che soffi su di noi e in questi giorni ricorre il V° anniversario della Laudato Sii (la prima enciclica di Papa Francesco) uno dei temi d’attualità è riconoscere il Creato come dono del Padre.

NOTA: Se sostituiamo nel nostro parlare il concetto di “Creato” al concetto molto in voga oggi di “Natura” avremmo fatto un grandissimo progresso in religione.

ATTENZIONE: Non è ideologia, però è un’idea fondamentale. “Creato” sottintende in maniera esplicita un Dio creatore (e noi cristiani lo chiamiamo Padre). “Natura” in un contesto a-religioso e laico come quello attuale rischia di essere percepita come entità personalizzata, quasi un essere spirituale paradivino. Il rischio culturale che vedo è che “Natura” stia diventando naturalmente una “Dea capricciosa” che ha bisogno di “sacrifici” per placare la sua ira (come erano le divinità nelle peggiori tradizioni religiose pagane pre-cristiane), se ci riappropriamo del concetto di Creato invece sappiamo qual è in nostro posto: Dio ha posto la sua tenda in mezzo a noi e ha preso dimora in Cristo nel villaggio globale, questo è il messaggio cristiano. In fondo questa scheda ha per oggetto i principi della contemplazione cristiana.



QUI Add a Video





Attività:


1. Ascolto: ascoltare, sia attraverso il video che la voce della mamma, il racconto.


2. Rappresentazione grafico pittorica: per i bambini più Grandi, disegna/riempi “la casa” con le persone della famiglia (allegato), per i più piccoli piccoli, colorare i disegni allegati del nido e delle tartarughe


3. Canto / ballo / gioco: per sollecitare i bambini ad alzare lo sguardo la filastrocca “Sopra la terra” che gioca sugli avverbi sopra e sotto https://www.youtube.com/watch?v=DmOkGVVzsmI&list=PLkSFhRiOo-dCpS-x6oj8iyjeR5Q4bQjsY&index=4&t=0s Sopra la terra (Musica e parole di Valerio Baggio e Herbert Bussini) ©All rights reserved. - Tutti i diritti sono riservati.




21 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

DARE PAROLA

La storia di Pezzettino

Le insegnanti della Scuola dell'Infanzia San Martino, di concerto con le educatrici del Nido Comunale, coordinate dalla dottoressa Gandellini, hanno messo a punto un progetto di continuità per i bambi

bottom of page